Jane Austen News - Numero 78
Quali sono le notizie di Jane Austen questa settimana?
Jane Austen Money Worth A Mint? Le banconote da £ 10 sono quasi pronte per il rilascio al grande pubblico e, dato quello che è successo con le banconote da £ 5, sembra probabile che
Mr Tilney - Top Austen Hero

- È bello, ma non troppo bello
- È il più divertente degli eroi di Jane Austen
- È molto sarcastico
- È perdonatore
- È un buon fratello
"Quel signore mi avrebbe fatto perdere la pazienza, se fosse rimasto con voi mezzo minuto in più. Non ha alcun diritto di ritirare da me l'attenzione del mio compagno. Abbiamo stipulato un contratto di reciproca gradevolezza per lo spazio di una serata , e tutta la nostra gradevolezza appartiene esclusivamente l'una all'altra per quel tempo. Nessuno può legarsi alla notizia dell'uno, senza ledere i diritti dell'altro. Considero una danza di campagna come un emblema del matrimonio. Fedeltà e compiacenza sono le principali doveri di entrambi; e quegli uomini che non scelgono di ballare o sposarsi, non hanno affari con i partner o le mogli dei loro vicini ".Henry Tilney (parlando con la lingua saldamente sulla guancia) sull'etichetta sociale del ballo.
Gyles Brandreth annega Mr Darcy

Amavo il signor Darcy. Era diabolicamente bello, assurdamente arrogante e la mia idea (l'idea di tutti!) Di un eroe romantico inglese. In effetti, mi rendo conto che dovevo avere quattordici anni all'epoca e il motivo per cui amavo così tanto il romanzo era che mi ero convinto di essere il signor Darcy! E poi, a scuola, abbiamo messo in scena una versione teatrale di Orgoglio e pregiudizio e sono andato alle audizioni con grandi speranze e grandi aspettative e - sì, hai indovinato - sono stato scelto, non come Mr Darcy, ma come il ecclesiastico ridicolo, pomposo, impacciato, vanitoso e vanitoso, Mr Collins. Non ci potevo credere. Dopo mezzo secolo, ancora non riesco a crederci. Ma da quel momento ho acceso il signor Darcy. Lo avevo amato. Adesso lo odiavo. E da allora l'ho odiato.

A parte la governante del signor Darcy, la signora Reynolds, in una parte del libro in cui esalta le virtù del suo datore di lavoro a una sorpresa Elizabeth Bennet, i servi rappresentano solo 17 battute di dialogo. In totale, i servitori pronunciano 877 parole nei sei romanzi di Austen. Per mettere questo in prospettiva, Lady Catherine de Bourgh, un altro personaggio minore in Orgoglio e pregiudizio che è un esempio arrogante delle classi superiori del tempo, pronuncia 2383 parole. Come parte della stessa gerarchia sociale satirizzata nei suoi libri, Austen non poteva conoscerli intimamente e così, i suoi romanzi non hanno arricchito i "personaggi" dei servi.Un buon punto? Solo una scusa? Fai sapere a Jane Austen News i tuoi pensieri nei commenti qui sotto. L'articolo completo può essere trovato Qui.


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[…] Jane Austen News – Issue 78 – Jane Austen Centre […]
Of course Jane Austen’s servants are seen and not heard. She didn’t write about servants or the darker side of Regency life. Her critics lack knowledge of writers, novels and society at that time. Jane wasn’t unaware of the seedier side of life, as we know, but she was I’m sure acutely aware of her audience. The number of literate people with means to buy her novels was very small at the time she first published her novels. It wasn’t until after her death that she became popular-when mass printing became available and mandatory schooling laws came around. Also, no one wrote about servants back then unless the servant became elevated or was a secret heiress or something.
What upper class person of means would want to buy a novel where the servants spoke their minds? They would expect servants to be seen and not heard and that’s what they get in their novesl. Jane didn’t write for audiences 200 years later or perhaps she would have been so obliging as to tell us every minute detail of every character’s life. If she had done that, I bet she wouldn’t have sold very many copies of her books and they wouldn’t be around today. I read to be entertained and not see the seedier side of life. If I want that, I’ll read a newspaper or watch the news on TV.