Il castello di Otranto di Horace Walpole
Otranto è il gotico che li ha ispirati tutti, stabilendo i denominatori comuni del genere: un cattivo avido e controllante; una dolce, innocente eroina (o anche due); un eroe coraggioso con un passato misterioso; località europee medievali esotiche; un castello con molti segreti; e una pletora di eventi soprannaturali garantiti per mantenere il pubblico a voltare le pagine, i capelli dritti per tutto il tempo. Il padrone del Castello di Otranto, Manfred, ha un figlio debole, Conrad, sul quale ha riposto tutte le sue speranze. Trascura la sua eccellente moglie e la sua brava figlia e contrae un matrimonio per Conrad con la bella e ricca orfana Isabella. Il giorno del matrimonio, Corrado si trova nel cortile del castello schiacciato sotto un elmo gigante. Potrebbe avere qualcosa a che fare con la misteriosa e antica profezia su Otranto, che affermava che quando l'attuale famiglia fosse diventata troppo numerosa per la posizione, sarebbe caduta dal potere? Un giovane contadino suggerisce che l'elmo sembra provenire da una statua di Alfonso il Grande, un ex principe di Otranto, che si trova nella chiesa del paese. L'elmo risulta mancante dalla statua, e nella sua rabbia, Manfred accusa il contadino di usare la stregoneria per schiacciare Conrad con l'elmo e lo rinchiude. Per assicurarsi un erede, Manfred decide di mettere da parte sua moglie, Hippolita, e sposare Isabella in persona. Non volendo accettare questo piano, Isabella riesce a fuggire dal castello attraverso un passaggio sotterraneo verso una chiesa vicina, assistita da un misterioso sconosciuto. Lo sconosciuto risulta essere proprio il contadino che Manfred aveva rinchiuso e che era riuscito a scappare. La figlia di Manfred, Matilda, nota che il giovane somiglia molto al ritratto di Alfonso il Grande. Manfred condanna il giovane all'esecuzione e quando padre Jerome arriva per ascoltare la confessione del giovane, si rende conto che il giovane contadino è il figlio perduto da tempo, Theodore. Omicidio accidentale, un principe creduto morto, un triangolo amoroso, misteriosi avvistamenti di parti della gigantesca statua di Alfonso e il vero erede di Otranto sono tutti risolti, anche se non senza il sacrificio della maggior parte dei personaggi.
Prezzo di listino: £5.99
Paperback: 208 pagine
Editore: Penguin Books Ltd
linguaggio Inglese
ISBN: 0140437673
Clicca qui per leggere il libro online
I misteri di Udolpho di Ann Radcliffe
Emily St. Aubert, l'eroina de I misteri di Udolpho, è il tipo di immagine di perfezione che rende tutti malati e malvagi. Pensa sempre bene e fa bene; rimprovera la sua cameriera per paure superstiziose, mentre lei stessa sviene di fronte a qualcosa di anche solo leggermente strano o spaventoso, come una proposta di matrimonio; suona il suo liuto come un angelo; scrive sonetti ai fasti della natura, come un alpinista che precipita mortalmente in un crepaccio alpino; e gestisce l'impresa molto complicata dell'eroina di rimanere fedele al suo uomo anche se lo respinge quando mostra una debolezza umana. Dopo la morte dei suoi genitori, Emily va a vivere con la zia, sposata con il malvagio Conte Montoni, al Castello Udolpho. Udolpho è un luogo misterioso pieno di veli neri che nascondono cose terribili, cadaveri in movimento e altri spaventosi fenomeni soprannaturali, anche se Emily riesce a trovare spiegazioni soddisfacenti non misteriose per tutto (dopo che è stata rianimata dal suo inevitabile svenimento, cioè). Nella migliore tradizione dei cattivi gotici, Montoni rinchiude sua moglie finché non muore. Da quando Emily ha ereditato la proprietà di sua zia, Montoni rivolge le sue attenzioni a lei. Emily riesce a fuggire dal Castello Udolpho e incontra Blanche de Villefort e il suo divertente e sarcastico fratello, Henri. (Se questo suona familiare ai Janeites, pensiamo che non sia del tutto una coincidenza.) A questo punto, Emily si ritira al centro della scena a Blanche, che è comunque un personaggio molto più interessante, e Blanche si imbarca nella sua storia d'amore. Radcliffe ricorda Emily in tempo per permetterle di ereditare una fortuna e sposare Valancourt anche se è riuscito a scommettere la sua stessa fortuna. E vivono tutti felici e contenti ...
Prezzo di listino: £7.99
Paperback: 728 pagine
Editore: Oxford Paperbacks
linguaggio Inglese
ISBN: 0192825232
Clicca qui per leggere il libro online
Margaret C. Sullivan è la webmistress di Tilneys e botole e AustenBlog, e condivide più con Catherine Morland che un apprezzamento per i romanzi orribili; vale a dire, un apprezzamento per Henry Tilney.
Il suo prossimo romanzo, There Must Be Murder, sarà pubblicato esclusivamente su questo sito web a partire da gennaio 2007.